Mamma Margherita

Margherita Occhiena, la mamma di don Bosco

Brevi cenni biografici


Margherita Occhiena nasce il 1° aprile 1788 a Capriglio (AT), e il giorno stesso viene battezzata nella chiesa parrocchiale. Rimane al paese fino al matrimonio, celebrato qui con Francesco Bosco; poi passa ai Becchi. Alla prematura morte del marito, la ventinovenne Margherita si trova ad affrontare da sola la conduzione della famiglia in un momento di grande carestia, ad assistere la mamma di Francesco e suo figlio Antonio; poi ad educare i suoi figli Giuseppe e Giovanni. Donna forte, dalle idee chiare, determinata nelle scelte, con un regime di vita sobrio, nell'educazione cristiana è severa, dolce e ragionevole. Cresce tre ragazzi dal temperamento molto diverso : ma non livella e non mortifica nessuno. Costretta a fare scelte talvolta drammatiche, asseconda con fede, saggezza e coraggio le propensioni dei figli aiutandoli a crescere nella generosità e nella intraprendenza. Accompagna con particolare amore Giovanni fino al sacerdozio e poi, lasciando la cara casetta del Colle, lo segue nella sua missione tra i giovani poveri e abbandonati di Torino. Qui per dieci anni, la sua vita si confonde con quella del figlio e con gli inizi dell'Opera salesiana : è la prima e principale Cooperatrice di don Bosco; con bontà fattiva diventa l'elemento materno del sistema preventivo; è , senza saperlo, "confondatrice" della Famiglia salesiana che crea santi come Domenico Savio e Don Rua. Illetterata, ma piena di quella sapienza che viene dall'alto, è stata l'aiuto per tanti poveri ragazzi della strada, figli di nessuno; ha messo Dio prima di tutto, consumandosi per Lui in una vita di povertà, di preghiera e di sacrificio. Muore a 68 anni, a Torino, il 25 novembre 1856.
Il processo diocesano di beatificazione inizia a Torino l'8 febbraio 1955 e si conclude il 22 aprile 1996.

Cenni biografici tratti da "Essere famiglia alla scuola di Mamma Margherita" Ed. Elledici di don Pierluigi Cameroni